La storia narra che Brough Superior è stato il primo Marchio ad aver prodotto motociclette che potevano superare le 100 mph. Lo storico nome è stato rilevato nel 2014 dal francese, esperto di motociclette, Thierry Henriette.
A cura di Paolo Pysa
Dopo aver rilanciato una moderna versione della leggendaria S.S.100, che agli antichi albori del Marchio fu scelta anche dal mitico Lawrence d’Arabia, e aver collaborato con Aston Martin, la rinata Brough Superior ha deciso di produrre la moto “high end motorcycle of the world”, dallo storico nome di Lawrence.
Costruito a mano adoperando i migliori materiali disponibili (titanio, fibra di carbonio, alluminio), il progetto Lawrence ha beneficiato della collaborazione dell’industria aeronautica.
La stampa mondiale aspettava questo modello a EICMA 2020, ma la sua assenza, a causa del Covid-19, non influirà sul suo sicuro forte impatto nella industria motociclistica mondiale. La speciale moto verrà prodotta entro la fine del 2021.
Un cenno storico
Lawrence d’Arabia: eterna icona legata a Brough Superior!
Lawrence d’Arabia, noto anche come Thomas Edward Lawrence o T.E Shaw (quando si iscrisse alla Royal Air Force), possedeva ben sette Brough Superior e, scrittura a parte, cavalcare le Superior era il suo hobby preferito. Erano così importanti per lui che le nominava spesso nelle sue narrazioni e nei suoi libri.
Ciascuna delle sue Brough aveva un nome di lignaggio reale, che andava da Giorgio I a Giorgio VII. Nel suo libro intitolato “The Mint”, Lawrence dedicò l’intero capitolo, “The Road”, al piacere di partire in moto, di primo mattino, lungo le strade d’Inghilterra alla ricerca dei giusti ingredienti per preparare ottimi brunch, e si esprimeva così: «In parecchie occasioni ho fatto sera a percorrere centinaia di miglia, per la gioia di farlo sulle mie amate Brough, attraversando la campagna inglese per scoprirne il cuore e i sapori».
Questo capitolo è ancor’oggi considerato una delle odi più belle dedicate al portare una motocicletta!
Tecnica: la “Lawrence” del Terzo Millennio
Questo nuovo modello rappresenta una pietra miliare per Brough Superior. Ispirata all’architettura meccanica della S.S.100, la Lawrence ha componenti uniche che potevano essere create solo utilizzando la fibra di carbonio. Il telaio della moto è in titanio e la forcella è di alluminio lavorato a mano.
Il motore è stato interamente sviluppato dagli ingegneri della nuova Brough Superior. La tecnologia di produzione e le competenze ingegneristiche necessarie per costruire questa moto provengono in parte dall’industria aeronautica e aerospaziale che è radicata nella regione francese di Tolosa: qui, infatti, vengono creati e assemblati satelliti e velivoli di livello mondiale.
Verranno prodotte solo 188 di queste affascinanti motociclette. È da sottolineare che il numero 188 fa eco alla data di nascita di T.E. Lawrence: 1888. Il prezzo per possedere questa lussuosa motocicletta è di 66.000 €
Figlia di alto artigianato
La Brough Superior Factory è un luogo affascinante dove le idee danno forma a bellissimi oggetti. Ogni parte di una Brough è pensata, disegnata e progettata dagli ingegneri e designer della fabbrica, quindi costruita a mano, con i migliori materiali esistenti, da un equipaggio di abili artigiani: saldatori, decoratori, verniciatori e mastri pellettieri lavorano in piena sintonia all’interno della sede dell’Azienda. Alcune parti come ruote e forcelloni sono lavorate cnc (computer numerical control) da partner macchinisti locali. La loro esperienza consente a Brough Superior di soddisfare gli stessi requisiti di qualità dell’industria aeronautica.
Dati tecnici motore
Tipo: 997cc., raffreddato a liquido, Dohc V-twin di 88°, 4 tempi con 4 valvole per cilindro e distribuzione a catena
Potenza: 102bhp (75kW) @9600 rpm con omologazione Euro 4
Coppia massima: 87Nm (64lb-ft) @7300rpm
Rapporto di compressione: 11:1
Alimentazione/iniezione: Electronic fuel injection con ECU by Synerjec e 2 corpi farfallati da 50mm by Synerject, ciascuno con un singolo iniettore.
Capacità serbatoio: 17L
Rapporti: 6 speed
Frizione: multidisco in bagno d’olio ad azionamento idraulico
Ciclistica
Telaio: in titanio lavorato, controtelaio e triangoli in titanio
Ammortizzazione anteriore: forcella in fusione di alluminio tipo Fior con biellette triangolari in titanio articolate e monoammortizzatore regolabile in estensione e precarico con escursione di 120 mm
Sospensione posteriore: forcellone in alluminio pressofuso con attacco ai carter motore e monoammortizzatore regolabile per precarico e smorzamento in estensione in base alla velocità, con escursione di 130 mm
Geometria: 24,6 ° con escursione di 108,3 mm tramite compensazione forcella di 37,1 mm
Freno ant.: 4 dischi Beringer in acciaio inossidabile da 230 mm con 2 pinze radiali Beringer a quattro pistoncini
Freno post.: 1 disco Beringer in acciaio inossidabile da 230 mm con 1 pinza radiale Beringer a due pistoncini
Cerchioni: in alluminio lavorato (a 7 razze)
Gomma ant.: 120/70 – 19’’ on 3.50 inches
Gomma post.: 200/55 – 17″ on 6,25 inches
Distribuzione peso: 200 Kg (410 lb) diviso 50/50